Conferenza di san Vincenzo

I NOSTRI SERVIZI

CENTRO DI ASCOLTO presso l'Oratorio parrocchiale in via Ananian, 1 primo e terzo mercoledì del mese dalle ore 9.00 alle ore 11.00 - vengono a colloquio residenti nella Parrocchia con tanti problemi, molte volte economici
CONSEGNA INDUMENTI presso l'ingresso della chiesa in via Fortunio il martedì dalle 9.00 alle 11.00 (si prega di rispettare questi orari)
DISTRIBUZIONE ALIMENTARE presso l'ingresso della chiesa in via Fortunio il primo mercoledì di ogni mese dalle ore 17.00 alle ore 18.00 - si distribuiscono fino a 60 borse di generi alimentari
DISTRIBUZIONE VESTIARIO presso l'ingresso della chiesa in via Fortunio ogni martedì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 - ogni settimana vengono al nostro guardaroba circa 40 persone
VISITE A DOMICILIO San Vincenzo invita ad andare a visitare i luoghi dove abitano i poveri, toccando con mano la realtà a cui appartengono queste persone in un rapporto fraterno e di amicizia. È questa l’opportunità per diventare veramente “sale della terra” testimoniando il grande dono dell’amore di Dio.
Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD) - anno 2022

attività
distribuzione


PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA SOCIETÀ DI SAN VINCENZO DE’ PAOLI

La Società di San Vincenzo de’ Paoli è un’organizzazione cattolica internazionale di laici, fondata a Parigi nel 1833 da Federico Ozanam ed i suoi compagni. Posta sotto il patrocinio di San Vincenzo de’ Paoli, si ispira al suo pensiero ed alla sua opera sforzandosi, in spirito di giustizia e di carità, di soccorrere coloro che soffrono, mediante un impegno personale.
Fedele ai suoi fondatori, si preoccupa costantemente di rinnovarsi e di adattarsi alle mutevoli condizioni del mondo.
A carattere cattolico, essa è aperta a tutti coloro che desiderano vivere la propria fede nell’amore ed al servizio dei propri fratelli. In alcuni paesi le circostanze possono portarla ad accogliere cristiani di altre confessioni o persone di altre fedi che aderiscono ai suoi principi.
Nessuna opera di carità è estranea alla San Vincenzo. La sua azione comprende ogni forma di aiuto mediante un contatto umano da persona a persona per alleviare le sofferenze e promuovere la dignità e l’integrità umana. La San Vincenzo cerca non solo di alleviare la miseria ma anche di scoprire e modificare le situazioni che ne sono la causa.
Dà il suo aiuto a tutti, qualsiasi sia la religione, il colore della pelle, l’origine e la condizione sociale.

LA SPIRITUALITÀ VINCENZIANA
I vincenziani si sforzano con la preghiera, la meditazione delle Scritture e la fedeltà agli insegnamenti della Chiesa, di testimoniare l’amore di Cristo sia nei loro rapporti con i più poveri che nei vari aspetti della vita quotidiana.

ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ DI SAN VINCENZO DE’ PAOLI
I vincenziani sono raccolti in gruppi chiamati tradizionalmente “Conferenze” che si riuniscono regolarmente e di frequente. Le riunioni permettono di mettere in comune le esperienze di ognuno, i problemi incontrati, e di cercare come offrire un servizio migliore.
Nella nostra Parrocchia la Conferenza San Vincenzo de’ Paoli è stata fondata nel 1902, come da documento di accettazione inviato da Parigi (vedi sotto). A quei tempi era divisa in Conferenza maschile e Conferenza femminile. Questo avveniva fino ai primi anni sessanta quando le due realtà si sono unite. Il gruppo è composto da persone che hanno fatto una libera scelta di impegno nella solidarietà verso i poveri. Questo porta ad avvicinare persone sole, anziani, ammalati, famiglie in difficoltà o con problemi di occupazione. Ogni caso viene esaminato sul piano umano ed alla luce che ci viene dalla Parola di Dio. L’assistenza non viene effettuata all’esterno o frettolosamente quasi fossero incontri con persone anonime ma, abitualmente, attraverso visite a domicilio. Si entra nelle case senza invadenza; lo scopo è promuovere la dignità della persona mediante un impegno concreto, attuato nelle forme e nei modi necessari per la rimozione delle situazioni di bisogno e di emarginazione. È costante il rapporto di collaborazione con le Assistenti Sociali del Comune, con la Caritas, l’Acegas, l’Ater, la Fondazione Casali e l’Associazione de Banfield. La Conferenza si riunisce il 1° e 3° mercoledì di ogni mese. La riunione inizia sempre con la preghiera ed una lettura. Un sacerdote tratta vari temi che sono un arricchimento spirituale per il gruppo. Il sostegno economico è costituito principalmente dalle offerte raccolte con la distribuzione dell’ulivo la domenica delle Palme; dal mercatino dell’usato che si svolge per la festa del Patrono; oltre alla colletta segreta effettuata dal gruppo e dalle elargizioni dei nostri sostenitori. Questa Conferenza è impegnata a sostenere un’adozione a distanza di una bambina argentina; invia, attraverso una suora salesiana (Suor Kristina), un aiuto economico per un invalido senza sostegno in Polonia; somme al Bangladesh ed altre somme in casi di calamità. In Parrocchia si viene a conoscenza del disagio o della povertà attraverso la segnalazione dei sacerdoti o da diretta richiesta dell’interessato. Il gruppo è impegnato nella raccolta, cernita e distribuzione di vestiario. La Conferenza di San Vincenzo è composta da persone la cui vocazione è calarsi nei problemi degli altri, sacrificando un po’ del proprio tempo per aiutarli con un impegno di servizio personale diretto e permanente.

 

LA PREGHIERA DEI VINCENZIANI

Signore, fammi buon amico di tutti.
Fa’ che la mia persona ispiri fiducia
a chi soffre e si lamenta,
a chi cerca luce lontano da Te,
a chi vorrebbe confidarsi
e non se ne sente capace.
Signore, aiutami perché non passi
accanto a nessuno
con il volto indifferente,
non passi accanto a nessuno
con il cuore chiuso,
non passi accanto a nessuno
con il passo affrettato.
Signore, aiutami ad accorgermi subito
di quelli che mi stanno accanto,
di quelli che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza volerlo.
Signore, dammi una sensibilità
che sappia andare incontro ai cuori.
Signore, liberami dall’egoismo,
perché Ti possa servire,
perché Ti possa amare,
perché Ti possa ascoltare
in ogni fratello che mi fai incontrare.